BENI ETNODEMOLOGICI

CATALOGAZIONE SISTEMATICA E ORGANICA DEI BENI CULTURALI

1. I Beni Culturali (Archeologici, Artistici, Etnodemologici, Monumentali e Naturalistici) rappresentano una imperdibile risorsa primaria per il futuro e sono beni unici, non rinnovabili e non replicabili in tempi di globalizzazione selvaggia e generano un fondamentale imperativo etico e ineludibile, da perseguire immediatamente e ad ogni costo: LA CATALOGAZIONE DEI BENI CULTURALI, IMMEDIATA, SISTEMATICA E ORGANICA.

2. I Beni Etnodemologici sono Beni immateriali, simbolici ed evocativi, "centrali" (ved. pagina seguente con il testo della Convenzione dell'UNESCO per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, conclusa a Parigi il 17 ottobre 2003) e quindi determinanti per tutti i progetti credibili di sviluppo culturale, economico e turistico. La difesa e l'intangibilità della cultura tradizionale e popolare - riconoscimento ad ogni popolo del diritto sulla propria cultura e identità, svincolata dalla influenza della cultura industrializzata diffusa dai mass media - devono realizzarsi attraverso sistemi di identificazione, di raccolta, di classificazione che intervengano concretamente nei programmi di sviluppo culturale, economico e turistico.

3. Dai giacimenti etnodemologici si estraggono beni culturali che, per la loro specifica natura antropologica, sono attrattori dinamici ed efficaci per innescare dinamiche evolutive stabili.